rinunciante alle disposizioni testamentarie può chiedere
l'esecuzione della successione legittima
Cass. 01.07.2002, n. 9513
La
rinuncia del chiamato all'eredità alle disposizioni testamentarie non gli
impedisce di chiedere l'esecuzione della successione legittima, che - venuta meno
per qualsiasi ragione la successione testamentaria - diviene operante.
Nella specie, convenuta la divisione dei
beni devoluti per successione legittima dai chiamati all'eredità, che
contestualmente dichiaravano di rinunciare ad eventuali testamenti che fossero
stati scoperti, la Cassazione ha confermato la decisione dei giudici di appello
che dichiaravano aperta la successione legittima, avendo ritenuto valida la
rinuncia compiuta, nonostante la successiva scoperta del testamento.